Il Pio Istituto pei Figli della Provvidenza inizia le proprie attività il 20 febbraio 1885 quando don Carlo San Martino inaugura la prima casa a Milano in piazza Filangieri 3, di fronte al carcere di San Vittore. Si tratta di uno stanzone preso in affitto per accogliere i bambini in stato di abbandono o provenienti da famiglie con gravi problemi sociali ed economici.
Il primo nucleo è formato da 12 ragazzi, ma ben presto i numeri diventano importanti, nasce quindi l’esigenza di trovare nuovi spazi per il crescente numero di minori ospitati. Don Carlo risponde a questo impellente bisogno con la forza delle idee e del suo forte carisma, riuscendo a coinvolgere nell’ambizioso progetto la nobiltà e l’alta borghesia milanese del tempo.
Attraverso donazioni e lasciti, i benefattori mettono a disposizione di don Carlo le risorse necessarie per ampliare gli spazi presi in affitto e in seguito per acquistare l’intero immobile della allora piazza Filangieri.
Più il tempo passa e più le attività del Pio Istituto si ingrandiscono e don Carlo riesce ad acquistare anche altri immobili da adibire a case per i suoi “figli della Provvidenza”, prima a Rigola a Besana Brianza e in seguito a Bergamo alta.
Il 14 novembre 1919 don Carlo San Martino muore, non senza aver lasciato una solida struttura al suo Pio Istituto che i suoi fidati e appassionati successori riescono a sostenere e consolidare.
Negli anni ’30 la vicinanza dei tanti benefattori che continuano a sostenere l’opera di don Carlo ha altre due importanti testimonianze. Grazie al lascito della nobil donna comasca Carlotta Olginati, il Pio Istituto diviene proprietario di una villa settecentesca in Montano Lucino da subito trasformata in casa per accogliere i propri assistiti e viene acquistata una casa in Ballabio Superiore, nel lecchese, da adibire a casa vacanze per i ragazzi.
Le vicende storiche della seconda guerra mondiale segnano il Pio Istituto con la quasi totale distruzione, nel bombardamento anglo americano del 1943, della grande casa di Milano sita tra piazza Filangeri e via Olivetani, ma non riescono a piegare l’opera dell’Istituto che nei primi anni 50’ ricostruisce la propria sede in zona Forlanini.
Con le nuove leggi sulle adozioni e gli affidi, verso la fine degli anni ’70 il Pio Istituto pei Figli della Provvidenza ha di fatto dovuto concludere l’esperienza assistenziale nella gestione dei convitti per minori. Sollecitato dall’allora Arcivescovo di Milano, cardinale Giovanni Colombo, le scuole, già presenti nelle case del Pio Istituto, si sono aperte al territorio per offrire formazione ed educazione alla popolazione locale.
Tale decisione ha avuto come prima conseguenza la trasformazione delle realtà storiche di Rigola di Villa Raverio a Besana Brianza e di “Villa Olginati” a Montano Lucino in scuole elementari e medie; in seguito i due istituti hanno ampliato la loro offerta formativa con le scuole dell’infanzia.
Il ritorno operativo a Milano, dopo la chiusura dei convitti e una breve esperienza di asilo nido e scuola dell’infanzia in una struttura adiacente alla casa in zona Forlanini, è garantito dal 2010 attraverso l’assorbimento dello storico asilo nido e scuola dell’infanzia “Ada Bolchini Dell’Acqua” che opera da decenni nella zona Inganni.
La scelta del Pio Istituto di operare nel campo dell’educazione e dell’istruzione e non più solo in ambito assistenziale, ha contribuito a formare numerose generazioni di ragazzi, cresciuti ed educati secondo i principi e il carisma del fondatore don Carlo San Martino, che oggi guarderebbe con soddisfazione i frutti nati dalla sua grande opera di fine ’800.
Nel tempo non sono mancati anche i lavori di ristrutturazione e di ampliamento degli immobili per migliorare gli ambienti e adeguare gli spazi alle nuove esigenze educative e formative di bambini e ragazzi, senza tuttavia gravare sul contributo delle famiglie. Il Pio Istituto, infatti, ha sempre sostenuto le spese attraverso entrate extra scolastiche e con le rendite del suo patrimonio storico.
Se un tempo a occuparsi dei piccoli ospiti erano don Carlo con Emilia Pirinoli, e poi don Amilcare Piccioni, gli “zii” e le “zie”, in seguito divenute le Ancelle della Provvidenza, oggi a prendersi cura dell’educazione e dell’istruzione degli alunni sono insegnanti qualificati e appassionati del loro lavoro.
Don Carlo San Martino
RIGOLA in Besana Brianza
Istituto Comprensivo Paritario “Don Carlo San Martino” Rigola di Villa Raverio, scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado. Situate nel comune di Besana Brianza (MB) in G. Leopardi 59.
Don Carlo San Martino
VILLA OLGINATI in Montano Lucino
Istituto Comprensivo Paritario “Don Carlo San Martino – Villa Olginati”, scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado. Situate nel comune di Montano Lucino (CO) in Via Al Monte 11.
Don Carlo San Martino
ADA BOLCHINI DELL’ACQUA in Milano
Istituto Paritario “Ada Bolchini dell’Acqua” scuole dell’Infanzia, sezione Primavera e Asili Nido. Situata nel comune di Milano in Via Cascina Corba 97.