A RIGOLA…PORTE APERTE AL MONDO!
Don Carlo San Martino – Rigola
Ricorderete tutti il pranzo di domenica 7 aprile 2019, che ha inaugurato il progetto di collaborazione tra Rigola ed il CISV, associazione internazionale apolitica, senza scopo di lucro, affiliata all’UNESCO, che si pone l’obiettivo di far sperimentare il fascino e la ricchezza delle differenze culturali, attraverso l’interazione tra ragazzi con background culturale differente.
Progetto che, dal 12 luglio all’8 agosto, ha visto coinvolti 48 ragazzi provenienti da 12 paesi del mondo; durante il suddetto periodo, questi piccoli grandi cittadini del mondo hanno trovato casa a Rigola, che è stata sede del campus durante il quale i ragazzi hanno trattato ed affrontato le importanti tematiche legate all’umanità.
“Peace strikes back village”, così si chiama il progetto che si è da poco concluso, ha riunito undicenni provenienti da Brasile, Francia, Finlandia, Groenlandia, Norvegia, Perù, Portogallo, Polonia, Romania, Turchia, Stati Uniti, Italia.
Ebbene si, mezzo mondo si è radunato proprio a Besana in Brianza, per discutere dei conflitti e della loro risoluzione: un argomento caro al CISV, che ha avvicinato i ragazzi a questo sensibile tema dopo una fase iniziale di conoscenza reciproca e utilizzando sempre il gioco come mezzo di comprensione.
L’argomento è tanto importante quanto delicato, e l’obiettivo del CISV è proprio quello di farlo comprendere appieno ai ragazzi, attraverso le tecniche del “learning by doing”, ossia dell’imparare facendo.
Perché è tanto importante sensibilizzare i giovani d’oggi a tematiche così attuali e radicate nella nostra cultura? I bambini ed i ragazzi sono potenziali attori di un vero cambiamento sociale, che porta alla costruzione di una società dove coesistono il rispetto per i diritti umani e per l’ambiente, dove possono realizzarsi maggiore equità e pace sociale. Il modo in cui i ragazzi agiranno nel mondo, il modo in cui prenderanno le loro decisioni, il ruolo che decideranno di interpretare troverà fondamento nelle esperienze di crescita vissute in questa importante fase della loro vita e della loro formazione.
Il CISV si propone quindi di formare gli adulti del futuro, i cittadini consapevoli del mondo e capaci di creare cambiamento nella propria comunità, aprirsi agli altri ed aiutare chi più ne ha bisogno.
Momenti di riflessione, di crescita, di confronto, ma anche momenti di svago hanno contrassegnato l’esperienza dei ragazzi, che si sono divertiti visitando la MinItalia e che hanno potuto sperimentare la vita in una famiglia italiana: i piccoli grandi viaggiatori sono stati ospiti di famiglie della sezione CISV di Milano, presso le quali hanno potuto conoscere usanze, tradizioni locali e soprattutto la tanto rinomata, e amata, cucina italiana: da leccarsi i baffi! J
Non è la prima volta che la nostra scuola partecipa ad iniziative di questa portata con il CISV, e non possiamo che essere orgogliosi e fieri di questa collaborazione, che porta sensibilizzazione, internazionalità e multiculturalismo tra le nostre mura scolastiche!
Ecco un’anteprima dell’articolo scritto dal Cittadino di Carate Brianza!